Ikonika (Hyperdub,/ Planet Mu)
Con il suo brillante debutto ‘Please’, Sara Abdel-Hamid, in arte Ikonika si è guadagnata di diritto il suo posto nel panorama Dubstep. Il suo sound unico ha continuato ad evolversi con le successive produzioni Hyperdub e Planet Mu, così come lo splendido remix di DJ Mujava di ‘Township Funk’ (Warp).
Appare però difficile confinare la musica di Ikonika nel solo dubstep, genere già di per sè ricco di sfaccettature; si spazia dall’UK Garage al Synth Pop anni ’80, con una massiccia dose di suoni rubati alle colonne sonore dei videogiochi 8-bit, senza però isolarsi in un nessuna di queste categorie, in una sintesi stilistica a volte definita retro-futurista.
I suoi brani sono stati sostenuti da tutti, da Kode9, Martyn e Mary Anne Hobbs (BBC Radio 1) a Rob Da Bank, Benji B, Giles Peterson (BBC Radio 1) e Flying Lotus.
Come Dj, i suoi set hanno la caratteristica di proporre le sempre mutevoli espressioni della scena underground britannica, spaziando dalle sonorità più innovative ai pezzi più classici, il tutto condito da una massiccia dose di Dubplates.
Con l’uscita del suo album di debutto ‘Contact, Love, Want, Have’ (Hyperdub), una serie di remix sempre nuovi e un fitto calendario da DJ, Ikonika, per la sua eleganza, fantasia e unicità, può essere considerata tra le più brillanti personalità contemporanee del Regno Unito.
DJ Mag:
“If Bjork made dubstep instrumentals, this is what might come out”
The Guardian:
“Ikonika melds the genre’s juddering bass with Aphex Twin-style melodic mischief”
NME:
“Another extraordinary Hyperdub artist is Ikonika”
Pitchfork:
“A production style that seems to be approaching synth melodies in an original way”